Pubblicato in Rassegna stampa
27 Mag 18 SISTEMA MUSEALE NAZIONALE: FIRMATO IL DECRETO QUALITA’
Il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo ha firmato il Decreto che indica i livelli di qualità per i musei e i luoghi della cultura di appartenenza pubblica.
Si tratta di un documento dettagliato dove sono contenuti parametri puntali sui servizi minimi e gli obiettivi di miglioramento per le gestioni e per i servizi di accoglienza ai visitatori.
Il Sistema Museale Nazionale è nato con l’obiettivo sentito di dare un riferimento al concetto di Italia come Museo diffuso e di dotare i luoghi d’arte di una sorta di certificazione di qualità; la nostra offerta nel settore dei beni artistici e culturali non è irrilevante, anzi, tutt’altro: quasi 5.000 tra istituti pubblici e privati, di cui oltre 4.000 tra Musei, gallerie e collezioni, quasi 300 siti archeologici e più di 500 monumenti e complessi monumentali.
Il Decreto del Ministero dei Beni culturali – finalmente firmato dopo una lunga gestazione – cerca di mettere ordine in questo sistema complesso e ricco di specificità, introducendo livelli di qualità minimi validi per i luoghi d’arte pubblici e privati.
Questi parametri permetteranno a Musei, aree archeologiche e monumenti di entrare, attraverso una procedura di accreditamento, nel Sistema Museale Nazionale, consentendo in questo modo di tutelare e promuovere il patrimonio artistico e culturale Italiano con maggiore attenzione ed efficacia. Inoltre, consentirà di offrire ai visitatori dei siti museali e archeologici con standard di qualità comuni e uniformi, oltre a metterci alla pari in questo settore con le altre nazioni. Inoltre si potranno generare conseguenti – e sempre gradite – economie di scala grazie la condivisione di servizi e competenze professionali tra tutti i luoghi che aderiranno al Sistema Museale Italiano.