Se c’è una cosa che ho capito grazie ad anni di esperienza è che costruire un legame tra comunità locale e turisti è fondamentale. Perché? Perché in un’epoca in cui l’autenticità è diventata uno dei principali fattori di attrazione, dentro e fuori i Social, il coinvolgimento diretto della comunità e dei visitatori nella creazione di contenuti risulta essenziale per promuovere il territorio in maniera efficace e sostenibile.
Oggi vorrei condividere con voi alcune riflessioni su una strategia che può fare davvero la differenza nel nostro operato: l’integrazione di contenuti generati dagli utenti (User-Generated Content o UGC) all’interno della nostra comunicazione, coinvolgendo sia i residenti che i turisti.
L’engagement della comunità locale non è solo uno strumento di marketing, ma un valore aggiunto per tutto il sistema turistico: la comunità non dovrebbe essere vista semplicemente come uno sfondo delle attività turistiche, ma piuttosto come un protagonista attivo della promozione del territorio.
Incorporare le voci e le esperienze delle persone che vivono il territorio quotidianamente significa:
- Aumentare l’autenticità – I locals possono offrire ai turisti esperienze e racconti che solo chi vive e conosce intimamente il territorio può trasmettere.
- Creare una forte connessione emotiva – Coinvolgere la comunità locale aiuta a costruire un senso di appartenenza al progetto di valorizzazione turistica.
- Promuovere la sostenibilità – Le comunità sono i primi custodi delle loro risorse e tradizioni e includerle nei processi decisionali e promozionali contribuisce a costruire un’offerta turistica rispettosa e duratura.
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Ma perché l’User-Generated Content è così potente?
Dal mio punto di vista, lo UGC offre diversi vantaggi:
Affidabilità e fiducia: Le persone tendono a fidarsi di più delle raccomandazioni spontanee delle altre persone, che dei messaggi promozionali istituzionali. Foto, post e recensioni sono interpretati come consigli reali, privi di ogni doppio fine;
Crescita organica: Ogni turista che condivide la sua esperienza con i propri contatti sui social media diventa una sorta di ambasciatore del territorio, amplificando la portata della nostra promozione senza ulteriori costi.
Coinvolgimento attivo del pubblico: Invitarli a partecipare e condividere le loro esperienze fa sì che i visitatori si sentano parte integrante della narrazione, contribuendo in modo tangibile a far conoscere le bellezze locali.
Ok ma… come fare? Ecco alcune strategie per incentivare il coinvolgimento
Per facilitare il coinvolgimento della comunità e dei turisti nella creazione di contenuti, ci sono alcune pratiche che ho trovato particolarmente efficaci e che consiglio di implementare.
- Hashtag Specifici
Creare e promuovere hashtag dedicati legati alla destinazione o a esperienze particolari è una delle modalità più semplici e immediate per stimolare la partecipazione attiva sui social media. L’uso di hashtag ha molti benefici, come: raccogliere UGC in modo ordinato; aumentare la visibilità online e incoraggiare il passaparola.
- Concorsi Fotografici
Uno degli strumenti che consiglio di utilizzare è l’organizzazione di concorsi fotografici: questa tecnica è estremamente efficace per generare una grande quantità di contenuti di qualità, mentre si stimola l’interazione con la destinazione. I concorsi possono essere organizzati su diverse piattaforme – Social, Siti Web o offline – e possono legarsi a tematiche specifiche o lasciare libero sfogo ai partecipanti; in più è un buon modo di promuovere il territorio attraverso l’offerta di premi come soggiorni o esperienze locali.
Ultimo punto a favore dei concorsi è che le foto migliori possono essere riutilizzate per promuovere ulteriormente la destinazione o per campagne future (ovviamente con il permesso degli autori!).
- Storie Condivise
Dulcis in fundo: lo Storytelling, uno strumento potentissimo!
Invitare i viaggiatori a raccontare la loro esperienza può generare contenuti che parlano direttamente al cuore dei futuri visitatori; è possibile farlo nei modi più disparati: foto, video, racconti scritti o anche semplicemente attraverso un post su Instagram, che possono essere pubblicati sui canali ufficiali del territorio o dell’ente turistico.
Grazie a questa pratica è possibile: raccontare il territorio attraverso gli occhi dei visitatori; favorire la diffusione di contenuti emozionali e veritieri; generare una banca dati di esperienze utili per arricchire la narrazione del territorio su più canali.
Come operatori del settore, sappiamo che il marketing territoriale sta evolvendo rapidamente e oggi il coinvolgimento diretto di chi vive e visita il territorio è essenziale per creare una narrazione degna di essere ricordata.
Coinvolgere la comunità e i turisti nella creazione di contenuti tramite lo User-Generated Content non è solo una scelta strategica, ma una necessità per rimanere competitivi e per promuovere il territorio in modo sostenibile.
Spero di avervi dato qualche spunto utile per amplificare la visibilità del vostro territorio e costruire una connessione significativa tra la destinazione e chi la scopre.
Alla prossima!
Articolo a cura di Giorgia Deiuri