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04 Ago 23 La promozione della cultura con la premiazione delle migliori tesi di laurea
La promozione della cultura rientra tra le attività educative in generale, e, più specificatamente, l’art. 9 Cost., prevede espressamente al comma 1, che «La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica», con un chiaro intento di inserire, tra i principi fondamentali (immodificabili), valori che concorrono a formare una Nazione e il suo popolo sul piano intellettivo e morale (etico), con un risvolto immediato sulla maggior consapevolezza di ciascuno di essere protagonista (in base alle proprie capacità) all’interno del vivere sociale (in forte trasformazione): una norma bandiera scritta appena terminata la guerra e dopo il ventennio, in una società rurale con un sensibile tasso di analfabetismo: una volontà costituente di emancipazione/crescita dei cittadini.
Invero, l’intero testo costituzionale è disseminato di principi che concorrono ad aumentare il bisogno di crescita individuale rapportato al correlato sviluppo della società, dell’economica, della cultura, quale misura incentivante e premiale del singolo all’interno della Comunità, nel senso che le “forme sociali” (dove operano le persone) alimentano la solidarietà e assumono la dimensione della sussidiarietà orizzontale, parte determinante della disciplina comunitaria e nazionale di riforma del Titolo V della Costituzione.
L’insieme delle considerazioni giustificano un intervento del Comune nel favorire i lavori dei giovani universitari (i laureati), ovvero di coloro che dedicano del tempo a formare la propria persona, con temi e approfondimenti, che coinvolgono – nella ricerca e nell’analisi – il territorio comunale (le sue caratterizzazioni locali), giungendo a legittimare l’istituzione di un premio: premio al merito, capace ex se di fare emergere aspetti che altrimenti rimarrebbero nascosti, o a beneficio di pochi studiosi del settore, aprendo la cultura alla dimensione collettiva: un bene condiviso.
Si mettono qui a disposizione informazioni utili per la PA sul tema trattato e uno schema di bando.
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IN PRATICA: MODULISTICA PRONTA ALL’USO
Rubrica a cura di Maurizio Lucca.
Segretario Generale di Enti locali, autore di pubblicazioni e docente in corsi di formazione.